Primo quadro
Maria Bambina
La santa casa di Nazaret è il luogo privilegiato dell’opera che Dio sta per compiere, custodisce una storia affascinante e misteriosa: una bambina, figlia di Anna e di Gioacchino, ne è la protagonista.
La piccola Maria è ripresa tra due coetanei in un momento di rapimento interiore, quasi sospendendo un gioco, mentre accarezza un agnellino trattenuto in grembo con la tenerezza di chi stringe un bene prezioso, vivo, ma lo sguardo vaga lontano, lasciando interdetti i piccoli amici seduti accanto a lei. Anna, la madre, confortata dalla lucerna, in disparte, sorveglia i bambini e si protende a cucire il candido vestito della festa, in previsione forse del fidanzamento di Maria, ancora bambina, ma che un giorno andrà via da casa per le nozze.
Gioacchino, il padre di Maria, ripreso in lontananza, atteso, rientra a casa dopo il lavoro e si appresta a legare alla vite il suo asinello, segno di una prosperità annunciata e ritrovata nella famiglia benedetta da Dio.
